Capita spesso che un macchinario utilizzato da molti anni possa rompersi. La possibilità di reperire l’elemento danneggiato non è sempre facile, perché spesso il pezzo non è più disponibile sul mercato.
La stampa 3D è spesso un’ottima soluzione a questo problema. Infatti, è possibile ridisegnare l’oggetto a partire da quello rotto o danneggiato, e poi realizzarlo con la stampa 3D, nel materiale più idoneo al suo utilizzo.
Questo diventa ancora più importante quando si tratta di parti rotte o danneggiate di macchinari fondamentali per un’attività professionale. In questo caso il fermo conseguente può rivelarsi un ingente danno in termini di tempo e costi.
Con la stampa 3D si possono riprodurre le parti meccaniche necessarie in tempi rapidi e riducendo notevolmente il fermo della macchina.
La stampa additiva permette inoltre di creare elementi più leggeri e performanti, grazie alla capacità di dar forma a nuove geometrie anche complesse, ed alla continua evoluzione dei materiali impiegati.